Piano casa: iRS indirà un referendum abrogativo

0

19 ottobre 2009

Il 16/10/2009 il governo regionale sardo ha approvato la legge definita “piano casa”. Bel nome, sembra quasi una legge per il sociale.
Invece, nasconde una seria minaccia. In particolare l’art. 13, che consente ampliamenti di cubature fino al 25% dell’immobile anche nella fascia dei 300 metri dalla battigia, fa sorgere il serio dubbio di aver dato il via libera alla speculazione più miope e deleteria.

Il problema, in ogni caso, è generale. Non è possibile perpetuare una concezione patrimoniale e commerciale di beni insostituibili e collettivi come l’integrità ambientale, l’equilibrio idrogeologico, la bellezza paesaggistica. Sfruttare è ben diverso dall’utilizzare e di sicuro non equivale a valorizzare. Dobbiamo cominciare ad utilizzare le nostre risorse intelligentemente, sia in materia urbanistica che energetica.
Siamo convinti che si può ottenere lo stesso risultato di incentivo alle forze produttive sarde rispettando i vincoli ambientali esistenti senza compromettere ulteriormente il territorio.

iRS annuncia fin da ora che, non appena la legge sarà pubblicata, procederà alla raccolta firme per indire un referendum abrogativo.
Non intendiamo lasciare ai nostri figli e nipoti un’eredità fatta solo di cemento, degrado, debiti e subalternità.

Assemblea Nazionale iRS
_

_

Isgàrrica s’artìculu: 2009-10-19 – Piano casa. iRS indirà un referendum abrogativo
_

Share.

Leave A Reply