Fu disastro ambientale doloso, rinvio a giudizio per i quattro imputati

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Dopo cinque ore di camera di consiglio arriva la sentenza sul gravissimo caso di inquinamento del Golfo dell’Asinara

iRS indipendèntzia Repùbrica de Sardigna accoglie con forte soddisfazione la notizia appena riportata dagli attivisti che per tutta la giornata hanno presidiato il Tribunale, relativa al rinvio a giudizio da parte del Giudice per le Udienze Preliminari Dottor Gianni Delogu dei quattro imputati del processo per i gravissimi episodi di inquinamento nel quale erano coinvolti i vertici locali delle società Eni, Syndial, Sasol e Vinyls Italia. Il Gup, dopo cinque ore di camera di consiglio, ha stabilito che fu disastro ambientale e ci fu dolo, e per questo la prima udienza fissata per il 16 dicembre avverrà davanti alla Corte d’Assise. Sono state dunque accolte le richieste del Pubblico Ministero Dottor Michele Incani che, il 16 marzo 2009 una volta conclusa la fase di indagini preliminari, aveva trasmesso gli atti al Gup chiedendo di fatto il rinvio a giudizio degli imputati Gianfranco Righi, legale rappresentante della Syndial; Guido Safran, manager della Sasol Italia; Diego Carmello e Francesco Maria Apeddu, rispettivamente legale rappresentante e direttore dello stabilimento della Ineos Vinyl.

La mattinata odierna era iniziata con un sit-in organizzato dagli oltre 50 attivisti di iRS, arrivati in via Roma di prima mattina da tutta l’Isola (Cagliari, Olbia e Ogliastra comprese). L’intento era chiaramente quello di sensibilizzare l’opinione pubblica e puntare i riflettori sul provvedimento del Giudice atteso, esercitando una pacifica ma funzionale pressione politica nel tentativo di portare ad un definitivo rinvio a giudizio dei quattro imputati con il disastro ambientale come capo d’accusa.

Il tutto ribadendo con convinzione la necessità di un utilizzo immediato dei fondi destinati alle bonifiche ambientali, bonifiche non più rinviabili e da mettere in atto utilizzando maestranze sarde attraverso aziende sarde, esistenti ed assolutamente qualificate. Alle 10:45 gli attivisti iRS hanno tentato di arrivare sino all’aula dove si svolgeva l’udienza a porte chiuse, ma sono stati bloccati sulle scale di accesso al primo piano, con l’azione dimostrativa, assolutamente pacifica, respinta dalle forze dell’ordine.

«Questo odierno ed ennesimo sit-in andato in scena davanti al Tribunale di Sassari, l’ultimo era stato il 18 luglio scorso in occasione del rinvio della decisione, è stato atto dovuto per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità che l’Eni sia condannata, ma soprattutto per chiedere a gran voce il ripristino della legalità in una battaglia che iRS porta avanti da ormai sette anni e che dalla scoperta della collina dei veleni di “Minciaredda”, ha portato alla luce la gravissima situazione ambientale in questa parte della nostra Isola – afferma il presidente nazionale Gavino Sale prima della sentenza -. È quindi tempo di spendere i primi ma non sufficienti 530 milioni stanziati per le bonifiche. Noi vigileremo sui tempi e sulle modalità di spesa, oltre che sull’effettiva opera di risanamento, in modo da scongiurare i recenti episodi di La Maddalena arrivati alla cronaca, dove tutti hanno assistito a pesanti fatti di inquinamento ed a bonifiche mai effettuate con conseguente sperpero di danaro pubblico».

Nello Cardenia coordinatore politico di Sassari: «Vogliamo porre l’accento su uno dei più efficaci slogan di iRS, “risanamento subito”, sottolineando così l’importanza del dividere gli investimenti dalle bonifiche. iRS non avallerà in alcun modo il baratto fra investimenti nella chimica verde, di cui tanto si parla in questo periodo, e le bonifiche che invece sono un atto dovuto. La chimica verde è stata presentata come cambio del modello di produzione, ma per iRS sarebbe opportuno definire in realtà e con grande urgenza un altro e più sostenibile modello di crescita. Grandi dubbi persistono inoltre sulla reale ricaduta occupazionale sul territorio, ancora tutte da verificare».

Scarica il PDF  2011-07-29 Fu disastro ambientale, rinvio a giudizio per i quattro imputati

GURDA IL VIDEO DEL SIT-IN SU TELENDIPENDENTZIA

http://www.youtube.com/watch?v=ZY81W2HzEgU&feature=share

BLIZ DI iRS A MINCIAREDDA (la collina dei veleni) NEL 2003

http://www.youtube.com/watch?v=p3z0SoNq9uM

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