Pèrfugas caccia Equitalia e riscuote 500mila euro dall’Agenzia delle Entrate

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La Giunta guidata da Mario Satta, sindaco di Perfugas esponente iRS, mette a segno un’altra operazione di Sovranità applicata riscuotendo il rimborso del credito IVA giacente da anni nella casse  dell’Agenzia delle Entrate, dopo aver deliberato ad Aprile 2012 l’esclusione di Equitalia dalla riscossione ordinaria.

L’operazione porta la firma del Servizio Finanziario e dell’Assessorato al bilancio del Comune di Perfugas che, dopo due anni di monitoraggio, ha portato a casa un tesoretto a sei cifre quantificato in circa 507 mila euro.

La politica di risparmio ed ottimizzazione della spesa, portata avanti in questi due anni sia dall’Assessorato ai Servizi Sociali e Pubblica Istruzione, sia dall’Assessorato ai Lavori Pubblici, ha generato ulteriori risorse accantonate che sommate al rimborso IVA appena recuperato arrivano a sfiorare il milione di euro.

«Generare un risparmio di quasi un milione di euro in soli due anni di amministrazione è una dimostrazione di efficienza, perché nonostante i drastici tagli dello stato Italiano, siamo riusciti a garantire i servizi essenziali ed allo stesso tempo ad accantonare risorse per proteggere il Comune dai contenziosi esistenti e dai debiti latenti, come per due cause relative a espropri fatti dal Comune 30 anni fa, e del debito potenziale nei confronti di Abbanoa, alla quale abbiamo fatto causa tramite un pool di avvocati.

Il Comune ha riscosso il rimborso del credito IVA dall’Agenzia delle Entrate, che era dovuto in base al credito minore dell’ultimo triennio sull’IVA pagata per beni e servizi acquistati dal comune. Questa è una politica di sovranità applicata, non capisco perché i nostri predecessori abbiano ignorato questa possibilità di riportare nelle casse del comune una tale somma. Queste risorse appartengono alla comunità e verranno utilizzate per migliorare i servizi per la comunità di Pèrfugas».

La Giunta dopo una scrupolosa analisi della situazione economica del Comune di Pèrfugas e delle rispettive pendenze ereditate dalle precedenti amministrazioni ha deciso di gestire gli oltre 500 mila euro nel seguente modo:

  • 360 mila euro verranno vincolati cautelativamente per la vertenza del Comune contro Abbanoa, relativamente alle forniture idriche “a bocca di serbatoio” dal 2006 ad oggi;
  • 40 mila euro saranno investiti per la Sovranità idrica, al fine di migliorare il funzionamento del servizio idrico integrato e garantire le riparazioni ordinarie e straordinarie della rete, ricordando che il Comune di Pèrfugas, non avendo aderito ad Abbanoa, deve sostenere il funzionamento della rete idrica con risorse proprie e senza contare sul rimborso regionale;
  • 11 mila euro saranno destinati alle politiche di Sovranità Alimentare e serviranno per cofinanziare il bando per la valorizzazione della filiera corta, finanziato da apposito contributo regionale;
  • 16 mila euro verranno impiegati nel campo dell’istruzione per cofinanziare la creazione della sezione primavera per i bambini della scuola materna, oggetto a sua volta di apposito contributo regionale.
  • La restante parte del rimborso è stata utilizzata per la copertura di vari servizi ed interventi strutturali, oltre che per la formazione del Fondo Svalutazione Crediti relativo a ICI, TARSU e canoni idrici in contenzioso di importo rilevante, come richiesto dalle più recenti disposizioni di legge.

In soli due anni di amministrazione, la Giunta Satta è quindi riuscita a creare un fondo di risparmio consistente, che non ha comunque impedito il cofinanziamento di progetti mirati alla valorizzazione e recupero del patrimonio comunale come previsto dal programma amministrativo, mettendo in campo progetti finanziati e in corso di finanziamento per oltre 3 milioni di euro, che si auspica di vedere realizzati nel breve-medio termine.

«Sollecitiamo tutti i comuni della Sardegna, a togliere la delega a Equitalia – dice il Sindaco Mario Satta –  e ad applicare politiche di sovranità il cui beneficio ricada interamente sulla collettività. Anche se le norme più recenti impongono di mantenere la riscossione presso Equitalia per quanto riguarda la parte sanzionatoria (statisticamente ogni anno un terzo dei tributi va in mora), il solo fatto di gestire direttamente la riscossione ordinaria con il personale del Comune ci permette di risparmiare nel 2012 oltre 15 mila euro, che vengono destinati al miglioramento degli altri servizi per la comunità di Pèrfugas».

iRS – indipendèntzia Repùbrica de Sardigna

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1 commento

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